venerdì 21 settembre 2007

Approssimazione di π (pi-greco) con il metodo di Archimede
implementato con l'uso dei numeri complessi




























Approssimazione di π·i con il metodo di Archimede
implementato con l'uso dei numeri complessi




























calcola con Google (con n=100)       calcola con Google (con n=100000)       calcola π con Google


Approssimazione di π (pi-greco) con il metodo di Viète
implementato con l'uso dei numeri complessi



























lunedì 17 settembre 2007











 

Programma di matematica di 2° livello

 


Notazioni insiemistiche per elencazione o per proprietà caratteristica degli elementi. Simboli di appartenenza e non appartenenza.
Richiami sul calcolo negli insiemi N (numeri naturali = numeri interi non negativi), Z (numeri interi relativi) e Q (numeri razionali).

Interpretazione geometrica delle operazioni di addizione (
regola del parallelogramma) e moltiplicazione (regola dei triangoli simili, o di Talete). Introduzione di una unità immaginaria e rappresentazione di punti come numeri complessi. Riferimento cartesiano (0,1,i) e notazione cartesiana tramite ascissa e ordinata.


          Trasformazioni isometriche di base nel piano cartesiano.
Le due simmetrie assiali coordinate nel piano cartesiano: 
    P=(x,y)  ->  P-=(x,-y)   (coniugazione) 
    P=(x,y)
  ->  -P-=(-x,y)  (coniugazione opposta, o anticoniugazione).

L’identità:
    P=(x,y)
  ->  P=(x,y)  
 e la simmetria  centrale: 
    P=(x,y)
  ->    -P=(-x,-y)  (opposizione).

Le simmetrie rispetto alle bisettrici principale e secondaria:
    P=(x,y)
  ->  (y,x)     (inversione delle coordinate)
    P=(x,y)
  ->  (-y,-x)   (inversione delle coordinate e opposizione, o antiinversione).

Le rotazioni ortogonali fondamentali:
    P = (x,y) 
  ->   P^ = (-y,x)  (antioraria) 
    P = (x,y) 
  ->  -P^=(y,-x)    (oraria).


Grafici di funzioni del tipo y=mx (proporzionalità dirette, rette passanti per l’origine). Grafici di funzioni del tipo y=mx+n (rette). Significato geometrico dei parametri m e n. Equazioni di primo grado di tipo mx+n=0.
Disequazioni di 1° grado e loro interpretazione geometrica nel piano cartesiano.

La funzione quadratica y=x2. Effetto dell’introduzione del parametro  m  nelle funzioni quadratiche y=mx2.
Traslazione verticale del grafico di  y=mx2 ed equazioni del tipo y=mx2+n.
Traslazione orizzontale del grafico di  y=mx2 ed equazioni del tipo y=m(x-k)2, con discussione del segno di k nel suo rapporto col tipo di traslazione orizzontale.
Combinazione di traslazione orizzontale e di traslazione verticale e parabole di equazione del tipo y=m(x-k)2 + n .
Definizione del vertice della parabola di equazione y=m(x-k)2+n come punto V=(k,n).
Riduzione della generica funzione y= ax2+bx+c alla forma y=m(x-k)2+n .
Deduzione delle relazioni (equazioni del vertice della parabola):
                                   k=-b/2a ,   n= c - b2/4a .   
Intersezioni della parabola con l’asse delle ascisse.
Risoluzione dell’equazione di secondo grado a x 2 + b x + c = 0, scrivendola nella forma m(x - k)2 + n = 0. Formula risolutiva generale dell’equazione a x 2 + b x + c = 0.


Disequazioni di 2° grado studiate tramite parabola.


Materiali di studio :


 insiemi, numeri, operazionihttp://www.itg-rondani.it/dida/Matem/ipermonica/insiemi/index.htm
 http://www.itg-rondani.it/dida/Matem/ipermonica/numeri/index.htm
 http://w3.romascuola.net/gspes/operazioni.html


 numeri, piano, rette: http://w3.romascuola.net/gspes/c/lo/2a.html
                                    http://w3.romascuola.net/gspes/pgc/8-isometrie.html


 parabola ed equazioni di 2° grado:
            http://www.informatematica.splinder.com/1074612501#1255781